Problemi e soluzioni dei motori elettrici

Identificare e risolvere i problemi più comuni dei motori elettrici è fondamentale per mantenere un funzionamento efficiente e affidabile. Dal surriscaldamento alla rottura dei cuscinetti, capire le cause alla radice di questi problemi può aiutarti a implementare soluzioni efficaci.

Problemi comuni dei motori elettrici

Uno dei problemi più diffusi dei motori elettrici è il surriscaldamento, che può essere causato da una serie di fattori, come il sovraccarico, la scarsa ventilazione o il malfunzionamento del sistema di raffreddamento. Monitorando la temperatura del motore e affrontando le cause sottostanti, puoi prevenire guasti prematuri e prolungare la durata di vita del motore.

Guasto al cuscinetto: Il cedimento di un cuscinetto può essere causato da una lubrificazione inadeguata, da un disallineamento o da vibrazioni eccessive. L’implementazione di un solido programma di manutenzione che includa ispezioni regolari dei cuscinetti e sostituzioni tempestive può aiutare a mitigare questo problema e garantire un funzionamento regolare e ininterrotto.

Vibrazioni e rumore: Vibrazioni eccessive e rumori insoliti possono essere indicativi di vari problemi, come il disallineamento, lo squilibrio o l’usura dei cuscinetti. Ispeziona attentamente il montaggio del motore, controlla che non ci siano squilibri e prendi in considerazione la sostituzione dei cuscinetti usurati per risolvere questi problemi.

Efficienza ridotta: Se il tuo motore elettrico non funziona in modo efficiente come dovrebbe, potrebbe essere dovuto a fattori come un avvolgimento logoro avvolgimentoun condensatore difettoso condensatoreo un problema al rotore. Esegui un test approfondito del motore con l’analisi del circuito del motore e/o l’analisi della firma elettrica per valutare l’integrità dei componenti interni e dei collegamenti.

Soluzioni per risolvere i problemi dei motori elettrici

La soluzione numero uno per ridurre al minimo i tempi di inattività è investire nella manutenzione proattiva.

Ispezioni, pulizia e monitoraggio regolari dei tuoi motori elettrici possono aiutarti a identificare potenziali problemi prima che si aggravino. Dai cuscinetti usurati al degrado dell’isolamento, un tecnico esperto può identificare i primi segnali di allarme e implementare le misure correttive necessarie.

Implementando strategie di manutenzione proattiva, come il monitoraggio delle condizioni e la manutenzione predittiva (PdM), non solo migliorerai la durata delle tue apparecchiature, ma otterrai anche risparmi sui costi e miglioramenti della produttività in tutte le tue attività.

Ambiente

Mantenere le condizioni operative ottimali e assicurarsi che i motori non siano sovraccarichi, che siano adeguatamente ventilati e che funzionino al voltaggio e alla frequenza corretti è una necessità. Trascurare questi fattori può contribuire in modo significativo a un’insufficienza motoria prematura.

Monitoraggio delle condizioni

Uno dei passi fondamentali della manutenzione preventiva è quello di effettuare valutazioni periodiche dei motori e dei macchinari rotanti dell’impianto. Controlla attentamente i tuoi motori per individuare eventuali segni di usura, come problemi ai cuscinetti, degrado dell’isolamento e squilibri.

È necessario effettuare valutazioni programmate con l’analisi del circuito del motore per monitorare le condizioni nel tempo. Individuare e risolvere i guasti allo stadio iniziale, prima che il motore si guasti, può ridurre notevolmente i tempi di fermo della produzione.

Manutenzione predittiva

L’implementazione di un programma completo di manutenzione predittiva, che includa l’analisi delle firme elettriche, l’analisi delle vibrazioni e la termografia, fornisce dati preziosi per identificare potenziali problemi prima che si presentino, consentendo alle aziende di prendere decisioni informate in modo proattivo.

Conclusione: Prendi il controllo delle prestazioni del tuo motore elettrico oggi stesso

Trascurare la manutenzione preventiva è un errore comune che spesso porta a guasti prematuri dei motori, a tempi di fermo imprevisti e a costi di riparazione alle stelle.

Investire nella manutenzione preventiva è fondamentale per prolungare la durata e l’affidabilità dei tuoi motori elettrici. Affrontando i problemi in modo proattivo, puoi evitare guasti costosi e dannosi che possono bloccare le tue attività.

Dai priorità a una strategia di manutenzione proattiva e salvaguarda le prestazioni fluide ed efficienti dei tuoi motori elettrici.

READ MORE

Ricerca guasti motori trifase: Una guida

I motori elettrici sono la spina dorsale di molte attività di produzione e lavorazione in tutto il mondo. Mantenere questi motori in buone condizioni e in modo efficiente dovrebbe essere la priorità numero uno di ogni azienda.

I motori trifase utilizzano tre correnti elettriche per fornire energia ai componenti elettrici interni, come lo statore, il rotore, gli avvolgimenti e il cablaggio. Quando un motore ha un problema di funzionamento, i componenti devono essere analizzati per determinare la posizione esatta del problema da risolvere.

Capire le basi del funzionamento dei motori trifase

Il cuore di un motore trifase è l’intricata interazione tra i componenti dello statore e del rotore.

Lo statore, composto da tre avvolgimenti, crea un campo magnetico rotante quando viene alimentato con corrente alternata trifase. Questo campo rotante induce una corrente nel rotore, che a sua volta genera il proprio campo magnetico. L’interazione tra questi campi magnetici produce la coppia che aziona la rotazione del motore.

La velocità di un motore trifase è determinata dalla frequenza della tensione di alimentazione e dal numero di poli del motore stesso. Regolando la frequenza, gli operatori possono controllare con precisione la velocità del motore, consentendo un controllo preciso dei processi industriali.

I motori trifase offrono diversi vantaggi rispetto ai loro omologhi monofase, tra cui una maggiore efficienza, una coppia di spunto più elevata e una distribuzione della potenza più equilibrata. Queste caratteristiche le rendono la scelta preferita per una vasta gamma di applicazioni industriali, da pompe e compressori a nastri trasportatori e gru.

Fasi di ricerca dei guasti del motore trifase

Diagnosticare e risolvere i problemi dei motori trifase può essere un compito complesso, ma con gli strumenti e le tecniche giuste puoi identificare e risolvere in modo efficiente le cause dei guasti più comuni che portano al malfunzionamento del motore.

Esame visivo

Per prima cosa, esaminiamo attentamente le condizioni fisiche del motore, i suoi collegamenti e l’ambiente circostante: spesso possiamo scoprire problemi ovvi che possono contribuire al problema.

Analisi dei componenti elettrici interni

Se non ci sono danni o problemi evidenti al motore e al suo cablaggio, il passo successivo è quello di utilizzare un’apparecchiatura di test specializzata per misurare parametri come la resistenza degli avvolgimenti, la resistenza dell’isolamento e l’assorbimento di corrente. Queste misurazioni ci forniranno preziose indicazioni sulla salute interna del motore e ci aiuteranno a individuare eventuali guasti elettrici.

Analisi meccanica

Infine, la terza fase del nostro processo di individuazione dei guasti prevede un test dinamico, in cui si osservano le prestazioni del motore sotto carico. Monitorando la velocità, le vibrazioni e altri parametri operativi del motore, possiamo identificare eventuali problemi meccanici che potrebbero comprometterne l’efficienza e l’affidabilità.

Strumenti e tecnologie per l’analisi dei motori elettrici

Quando si tratta di manutenzione e risoluzione dei problemi dei motori trifase, è fondamentale avere gli strumenti e le conoscenze giuste.

Multimetri

Uno degli strumenti più comuni utilizzati per la diagnosi dei motori è il multimetro.

I multimetri ti permettono di misurare parametri elettrici fondamentali come la tensione, la corrente e la resistenza degli avvolgimenti del motore.

Tuttavia, le misurazioni di questi parametri spesso non tengono conto dei difetti che possono essere individuati con altri strumenti che misurano l’impedenza, l’induttanza, l’angolo di fase e la frequenza di corrente.

Meghommeters

Un altro strumento comunemente utilizzato nell’analisi dei motori è il megaohmmetro.

Un megaohmmetro è un misuratore elettrico che misura valori di resistenza molto elevati inviando un segnale ad alta tensione nell’oggetto da testare.

I megaohmmetri rappresentano un modo semplice e veloce per determinare le condizioni dell’isolamento di fili, generatori e avvolgimenti di motori.

Tuttavia, il test di isolamento con il megaohmetro rileva solo i guasti a terra. Poiché solo una parte dei guasti agli avvolgimenti elettrici dei motori inizia con un guasto a terra, molti guasti del motore non vengono rilevati solo con questo metodo.

Test sulle sovratensioni

Un test di sovratensione sottopone il sistema a picchi di tensione superiori alla tensione nominale in ingresso per determinare i punti deboli dell’isolamento.

Il test delle sovratensioni dovrebbe essere evitato per l’analisi dei motori perché può essere distruttivo per gli avvolgimenti interni.

Analisi del circuito del motore (MCA™)

L’analisi del circuito del motore (MCA™) è un metodo di test non distruttivo e privo di tensione per valutare lo stato di salute di un motore.

Avviato dal Centro Controllo Motori (MCC) o direttamente dal motore stesso, questo processo valuta l’intera parte elettrica del sistema del motore, compresi i collegamenti e i cavi tra il punto di prova e il motore.

[wptb id="12115" not found ]

Analisi della firma elettrica (ESA)

L’Analisi della Firma Elettrica (ESA), che comprende sia l’Analisi della Firma della Tensione del Motore (MVSA) che l’Analisi della Firma della Corrente del Motore (MCSA), è un metodo di test sotto tensione in cui vengono acquisite le forme d’onda di tensione e corrente mentre il sistema del motore è in funzione.

I test sotto tensione forniscono informazioni preziose per i motori a induzione e a corrente continua, i generatori, i motori a rotore avvolto, i motori sincroni, i motori delle macchine utensili e altro ancora.

Manutenzione preventiva per evitare guasti ai motori trifase

Una corretta manutenzione preventiva è fondamentale per evitare costosi guasti ai motori trifase. Implementando un approccio proattivo, puoi prolungare la durata dei tuoi motori e ridurre al minimo i tempi di fermo non programmati.

Monitoraggio delle condizioni

Una delle fasi fondamentali della manutenzione preventiva è rappresentata dalle ispezioni regolari. Controlla attentamente i tuoi motori trifase per individuare eventuali segni di usura, come problemi ai cuscinetti, degrado dell’isolamento e squilibri.

È necessario effettuare valutazioni programmate dei macchinari rotanti con l’analisi del circuito motore per monitorare le condizioni nel tempo. Individuare e risolvere i guasti allo stadio iniziale, prima che il motore si guasti, può essere fondamentale per la produzione di un’azienda.

Ambiente

Altrettanto importante è mantenere condizioni operative ottimali. Assicurati che i tuoi motori non siano sovraccarichi, che siano adeguatamente ventilati e che funzionino al voltaggio e alla frequenza corretti. Trascurare questi fattori può contribuire in modo significativo alla rottura prematura dei motori.

Manutenzione predittiva

Inoltre, l’implementazione di un programma completo di manutenzione predittiva, che includa l’analisi della firma elettrica, l’analisi delle vibrazioni e la termografia, fornisce dati preziosi per identificare potenziali problemi prima che si presentino. Questo approccio basato sui dati consente alle aziende di prendere decisioni informate e di programmare la manutenzione in modo proattivo.

Conclusione

Poiché gli intricati componenti di un motore sono schermati all’interno, la ricerca dei guasti trifase è un compito difficile ma possibile con il giusto approccio e gli strumenti adeguati.

Non lasciare che i problemi dei motori trifase ti colgano di sorpresa. Investi negli strumenti e nelle tecniche giuste e sarai in grado di mantenere le tue apparecchiature critiche in perfetta efficienza per gli anni a venire.

READ MORE

Test sui motori: Quale strada prenderai?

Introduzione

Allison Transmission, General Motors Corporation, è leader mondiale nella progettazione, produzione e vendita di trasmissioni automatiche per uso commerciale, sistemi di propulsione ibrida e relativi ricambi e servizi per autocarri, autobus, attrezzature off-highway e veicoli militari. Oltre alla sede principale di Indianapolis, IN, Allison Transmission, che fa parte della divisione Powertrain di GM, ha uffici regionali internazionali nei Paesi Bassi, in Giappone, in Cina, a Singapore e in Brasile ed è rappresentata in più di 80 paesi attraverso la sua rete di distributori e concessionari composta da 1500 membri.

Il concetto di Total Motor Maintenance (TMM) è una strategia che viene utilizzata ogni giorno, dall’inventario e dalla consegna dei motori fino ai test e all’affidabilità dei motori.

 

Manutenzione programmata della rete di qualità

Allison Transmission segue il processo General Motors North American (GMNA) United Auto Workers Quality Network Planned Maintenance (QNPM). Questo programma fornisce un processo comune e una struttura coerente per garantire che le attrezzature, i macchinari, gli strumenti e le strutture funzionino in modo sicuro e siano disponibili per produrre in modo competitivo i prodotti richiesti per soddisfare le esigenze dei clienti. Esistono dei principi operativi che definiscono la direzione fondamentale del processo comune QNPM. Questi principi sono stati richiamati durante tutto il processo di pianificazione e implementazione per garantire che tutte le attività siano focalizzate sul raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Fornire supporto e direzione continui a livello di GMNA, divisione e stabilimento.

Assicurati che la produzione sia il proprietario e il campione della manutenzione programmata.

Creare opportunità di partecipazione al processo per tutti i dipendenti.

Implementare il concetto di coinvolgimento degli operatori

Perseguire una manutenzione proattiva.

Raggiungere prestazioni di livello mondiale in termini di sicurezza, qualità, produttività e costi.

Supportare il miglioramento continuo

 

Ci sono dodici elementi interdipendenti nella manutenzione programmata che sono parte integrante di un processo di successo. Ogni elemento contribuisce e fornisce supporto agli altri. Gli elementi collegati, in totale, costituiscono la base del processo di manutenzione programmata (Figura 1):

Coinvolgimento e organizzazione delle persone

Monitoraggio e controllo finanziario

Disponibilità dei ricambi

Formazione

Comunicazioni

Risposta ai guasti di emergenza

Manutenzione programmata

Lavori di costruzione

Disponibilità di strumenti e attrezzature per la manutenzione

Affidabilità e manutenibilità

Pulizie e pulizia

Partnership per la manutenzione della produzione

 

Programma di partnership con i fornitori per i motori

Commodity Management è il termine che Allison Transmission utilizza per indicare il programma di partnership con il nostro principale fornitore di motori. Alcune delle caratteristiche principali che si ottengono sono il miglioramento della qualità del servizio e la riduzione dei costi operativi e di magazzino. I motori di ricambio Allison immagazzinati sono conservati presso il magazzino del fornitore. Successivamente, il fornitore si incontra mensilmente con il personale di Allison e riferisce su acquisti, sostituzioni, tempi di consegna e risparmi “hard” e “soft” (Figura 2).

Utilizzando l’analisi del circuito del motore (MCA) come una delle tecnologie (infrarossi, vibrazioni, ultrasuoni, ecc.) all’interno del programma motori, Allison può soddisfare in modo più accurato le esigenze e le aspettative dei nostri clienti. I motori possono essere testati in pochi minuti, anche con poca esperienza, prima di rimuoverli e inviarli all’officina di riparazione motori di un fornitore. L’analisi delle cause principali gioca un ruolo importante nella valutazione dei motori, sia con i test interni di MCA che con il coinvolgimento del fornitore. Al termine della riparazione del motore, il fornitore fornisce ad Allison un rapporto di riparazione e un rapporto sui motivi della riparazione. Se il guasto è dovuto alla contaminazione, un campione della contaminazione trovata all’interno degli avvolgimenti dello statore viene raccolto dal fornitore dell’officina del motore e trasmesso al reparto tecnologico di Allison per le analisi di laboratorio. Tutte queste informazioni aiutano l’azienda a risolvere la causa principale dei problemi e dei guasti del motore.

In un reparto, un servomotore si era guastato diciassette volte in dieci mesi. Il fornitore è stato chiamato a collaborare per determinare la causa principale e un piano d’azione correttivo. Il motore si trovava in un’area umida e difficile che conteneva molto liquido refrigerante. Il venditore ha suggerito di applicare un’imbracatura sull’albero del motore e un processo di tenuta speciale per evitare che i motori si guastino prematuramente. Il fornitore di motori dell’azienda ha identificato queste modifiche con una striscia gialla per indicare che il motore è stato modificato (Figura 3). Ad oggi il servomotore non ha mai avuto un altro guasto all’avvolgimento dovuto alla contaminazione.

Questa collaborazione con l’autofficina si è dimostrata molto efficace. Allison ha la possibilità di chiamare 24 ore su 24, sette giorni su sette, per farsi consegnare un motore immagazzinato e portarlo in banchina entro due ore (Figura 4). I tempi di risposta sono stati preziosi per pianificare i programmi di produzione. Allison ha anche accesso agli esperti in materia dei fornitori di motori. Di conseguenza, consideriamo il fornitore parte della nostra cassetta degli attrezzi per l’affidabilità. Alla fine, il fornitore dell’officina risponde al Commodity Management Team di Allison Transmission, che è composto dal rappresentante QNPM, dagli elettricisti dell’officina e del reparto affidabilità, dal team dei ricambi, dai supervisori della manutenzione e da individui del reparto finanziario.

Panoramica MCA

Il programma motori di Allison Transmission è un componente fondamentale per le operazioni. Con MCA i motori che presentano problemi possono essere testati per confermare il guasto, prima di essere rimossi e inviati per la riparazione. Se il problema del motore non viene riscontrato, l’elettricista aiuta il tecnico dell’assistenza a trovare la causa principale. I motori difficili da installare vengono testati prima di chiamare il personale addetto alla riparazione della macchina per l’installazione. I motori nel magazzino del fornitore vengono controllati su base trimestrale con un test MCA. Alcuni percorsi sono stati stabiliti a causa di guasti ripetuti ai motori, che vengono testati e analizzati mensilmente come parte del processo MCA. I motori con le pompe vengono testati prima di ricostruire la pompa per determinare se la combinazione motore-pompa sia più economica da sostituire piuttosto che da ricostruire. La ripartizione dei diversi tipi di motori riparati o sostituiti nel corso del 2002 è riportata nella Figura 4.

QNPM CO-CAMPIONI DI MANUTENZIONE

Secondo Delbert Chafey, il co-campione UAW di Allison, “L’uso dello strumento di analisi del circuito del motore ha fatto un’enorme differenza nel modo in cui operiamo nei servizi di produzione, e le perdite derivanti da giudizi errati, come ad esempio la decisione che un motore sia difettoso e la sua semplice sostituzione, sono diminuite drasticamente. Gli ordini di motori sostitutivi da parte del nostro commodity manager sono diminuiti drasticamente e di conseguenza l’organizzazione dei servizi di produzione è in grado di fornire alle operazioni un maggiore tempo di attività delle macchine. I risultati sono un maggior numero di pezzi a prezzi più competitivi, una base tecnologica più ampia, un miglior uso della (Root Cause Failure Analysis) RCFA e un maggior livello di fiducia per il nostro gruppo tecnologico. Maggior tempo di attività + risparmio + personale qualificato + ottimi strumenti per la nostra cassetta degli attrezzi tecnologica = successo. Un’ottima combinazione!”

Terry Bowen, co-campione QNPM di Allison Transmission, ha partecipato a un seminario sull’analisi del circuito del motore al Simposio QNPM di GM del 2001 e ritiene che l’azienda potrebbe trarre vantaggio dall’implementazione di un programma MCA nel reparto tecnologico. Nel maggio 2001, durante una presentazione in officina, Bowen ha riconosciuto l’importanza dello strumento e ha dichiarato che Allison ne ha acquistati tre.

Prima di acquistare gli analizzatori di circuiti motore ALL-TEST Pro™, l’analisi dei motori comportava molte congetture. A volte i motori venivano inviati a un fornitore senza una diagnosi completa del problema. Dopo i test effettuati dal fornitore, il rapporto indicava “NO PROBLEM FOUND”. Ora che il programma MCA è entrato in funzione, Allison vede una maggiore operatività dei macchinari e una diminuzione dei rapporti “NO PROBLEM FOUND”.

Circa 50 operatori specializzati di Allison sono stati formati all’applicazione e all’uso degli strumenti MCA attraverso un corso interno di otto ore tenuto da Dave Humphrey. I mestieri coinvolti nella formazione sono gli elettricisti, gli ingegneri della centrale elettrica, i supervisori dell’aria condizionata e della manutenzione.

Problemi motori

I guasti allo statore del motore riscontrati con l’MCA variano da guasti da giro a giro, da fase a fase, da bobina a bobina, guasti a terra e guasti al rotore. I guasti al rotore, più comuni nei motori a 4160 volt piuttosto che a 480 volt, sono rappresentati da barre del rotore rotte, eccentricità e vuoti di fusione. Osservando l’angolo di fase e la frequenza di corrente sull’unità ALL-TEST ProTM MCA è possibile identificare i guasti dello statore. Confrontando la resistenza degli avvolgimenti di ciascuna fase si possono notare connessioni ad alta resistenza. I guasti a terra possono essere rilevati con il test di isolamento a terra. Confrontando le letture dell’impedenza e dell’induttanza, si può osservare la contaminazione, che può andare dal liquido refrigerante, all’olio e all’acqua, fino al sovraccarico degli avvolgimenti. La contaminazione dei servomotori inizia a mostrare i suoi effetti negativi mesi prima del guasto. La tendenza generale è che ci saranno chiamate di assistenza che indicano una condizione di sovracorrente sul pannello. Dopo aver analizzato gli ordini di lavoro attraverso il sistema Allison CMM, è probabile che il guasto di sovracorrente compaia più frequentemente, richiedendo un ordine di lavoro per la sostituzione dei servomotori. I progettisti dell’area hanno ricevuto una comunicazione che li avvisa della condizione di sovracorrente e di come sia possibile rilevarla prima che un servomotore si guasti completamente. Rispetto a un’azione reattiva, la manutenzione programmata permette di evitare i costi. Un’immersione pulita e una cottura in officina sono più economiche ed efficienti di un riavvolgimento completo.

Il foglio di calcolo per l’evitamento dei costi applicabile viene suddiviso in sequenza nella rete QNPM in base a quanto segue:

Ordine di lavoro MCA inviato

Risposta al sito del motore da parte di un elettricista

Viene condotto e analizzato un test MCA e viene stabilita una determinazione

Viene attuato un piano d’azione. Ad esempio, se un servomotore risulta buono con l’MCA, viene avviata un’indagine sulle cause principali per verificare la presenza di altre cause del guasto, come un fusibile bruciato, un SCR, un azionamento, un cavo o un connettore del motore. In caso di sostituzione di un cavo, viene documentato un confronto dei costi tra quelli proattivi e quelli reattivi in base allo storico della manutenzione (Tabella 1).

Allison Transmission preferisce la manutenzione proattiva a quella reattiva, soprattutto dal punto di vista finanziario. Ad esempio, il risparmio totale evitato da Allison grazie al programma MCA nel 2002 è stato di 307.664 dollari (Figura 6).

TEST MONOFASE

Quando si testano i motori trifase, l’unità ALL-TEST Pro™ MCA funziona bene quando si eseguono confronti tra gli avvolgimenti. Ma come si fa a testare la fase singola? Cosa c’è, nessuno usa più la fase singola nelle applicazioni industriali? Allison utilizza motori a corrente continua, che hanno un insieme di avvolgimenti di campo (due fili) e interpoli e indotto (due fili) per molte applicazioni. Il dipartimento di test ingegneristici utilizza dinamometri a correnti parassite per simulare un carico su tutte le trasmissioni prodotte a scopo di test, che hanno anche 2 set di avvolgimenti con solo 2 fili. Come si confrontano questi due dispositivi a filo? Prima si esegue un test MCA sull’avvolgimento, poi si memorizzano le informazioni nel database insieme a quelle della targhetta per identificare i motori simili. Infine, confronta gli avvolgimenti simili e scoprirai l’avvolgimento con problemi. (Tabella 2).

 

Casi di studio

Figura 7: Test di un centro di lavoro con MCA

 

Caso di studio 1 Termografia a infrarossi (IR)

Un elettricista che sta eseguendo un percorso IR predittivo ha notato un motore caldo. Il motore era una pompa di raffreddamento da 7,5 cavalli in un gruppo di cinque macchine identiche. È stato inviato un ordine di lavoro per l’esecuzione di un’analisi del circuito del motore e successivamente l’MCA è stata completata e analizzata, non mostrando alcun problema con il motore. È stato redatto un ordine di lavoro per l’analisi delle vibrazioni e i risultati hanno stabilito che la temperatura era aumentata a causa di un guasto ai cuscinetti. La pompa del refrigerante è stata sostituita e la temperatura era in linea con il gruppo di macchine. Questa macchina in particolare è un centro di lavorazione per le scatole della trasmissione. Quando il motore di una pompa del refrigerante si rompe, storicamente si verifica una perdita di produzione e un possibile arresto dell’attività di assemblaggio.

Caso di studio 2: MCA vs DMM e test di isolamento a terra

Un elettricista che sta eseguendo un percorso IR predittivo ha notato un motore caldo da 5 cavalli su una macchina con 4 teste di perforazione che esegue un’operazione di perforazione. L’MCA è stato eseguito e analizzato e, confrontando le letture di impedenza e induttanza, che non erano chiaramente in parallelo, i risultati hanno mostrato che gli avvolgimenti del motore erano contaminati. L’impedenza e l’induttanza non possono essere rilevate con un DMM o un tester di isolamento a terra. Sia la resistenza che il test di isolamento a terra erano buoni. Il motore è stato inviato per la riparazione in quanto questo modello non è disponibile in magazzino. È stata eseguita una MCA per determinare il motivo della contaminazione del motore. Il negozio di motori ha fatto un’autopsia completa del motore e, dopo aver aperto le campane finali, è stato evidente che il problema era il liquido negli avvolgimenti. Il liquido sconosciuto è stato versato in una bottiglia campione. L’officina ha eseguito riparazioni approfondite sugli avvolgimenti e ha anche applicato una guarnizione epossidica all’area dopo aver determinato che il liquido era un mix di refrigerante e olio idraulico. Il motore è stato restituito e installato in meno di 24 ore. Questa macchina esegue una serie di fori sul supporto per la trasmissione. Se la macchina avesse avuto un guasto completo, avrebbe interrotto la linea di assemblaggio. Il preventivo per l’ordine di un nuovo motore è stato di tre giorni.

Caso di studio 3 # 8 Compressore d’aria, 4160 volt 1000 cavalli di potenza

Il 18 giugno 2003 i tecnici della centrale elettrica hanno fornito i dati al dipartimento di affidabilità per una revisione e un chiarimento delle letture di ALL-TEST IV PRO™ 2000 sul motore da 4160 volt e 1.000 cavalli del compressore d’aria #8. È stato riscontrato uno sbilanciamento resistivo dell’84,5%. Il motore è stato testato sul MCC e poi sui capicorda di collegamento del motore. Il cattivo collegamento ai capicorda è stato individuato e corretto, riducendo lo sbilanciamento allo 0,17%. Questo caso ha dimostrato ancora una volta l’utilità dell’MCA, in quanto non è stato necessario smontare e rimontare i collegamenti a 4160 volt del compressore. Non è stato necessario smontare il motore e inviarlo al fornitore del negozio di motori, McBroom Electric. In questo modo si è risparmiato il costo di un’inutile riparazione del motore e la perdita di aria compressa per alcune macchine di produzione.

Conclusione

L’analisi del circuito del motore ha avuto un grande impatto qui alla Allison. Con l’avvicinarsi della questione dei DPI della NFPA 70E, l’analisi del circuito del motore fuori linea è molto preziosa e sicura. Il mondo dei motori sarà forse visto in modo diverso dai tempi in cui si usava solo un multimetro e un tester di isolamento a terra. Allison Transmission crede e si affida a sistemi che consentono di effettuare una manutenzione proattiva in modo coerente e corretto.

 

Informazioni sull’autore

Dave Humphrey è un elettricista veterano di diciotto anni della General Motors. Suo padre è un elettricista e Dave ha iniziato a lavorare con il padre all’età di 10 anni. Prima di passare a GM ha lavorato per diversi appaltatori. Dave è certificato nell’analisi dei circuiti dei motori, nella termografia a infrarossi e nell’analisi delle vibrazioni. Ha frequentato numerosi corsi sulla diagnostica dei motori, sugli ultrasuoni e sull’analisi delle cause. Dave si è laureato alla Purdue University ed è un maestro elettricista certificato. Dave ha insegnato motori, trasformatori, tecniche di risoluzione dei problemi e il National Electrical Code nel programma di apprendistato GM. Attualmente Dave insegna analisi dei circuiti dei motori alla Allison. Dave è vicepresidente di Habitat For Humanity nella sua contea e si occupa del cablaggio elettrico di tutte le case del programma. Dave è un uomo di famiglia e un cristiano molto attivo.

READ MORE